sabato 19 gennaio 2013


   INTRODUZIONE

Durante gli ultimi 23 anni sono stato impegnato nella vita spirituale di comunità. Dopo aver vissuto per qualche tempo in varie comunità e in uno Yoga Asrama, nel 1971 mi trasferii in un Hare Krishna ashrama a Dusseldorf, Germania. Nel 1972 mi incontrai con il mio Maestro Spirituale Srila A.C. Bhaktivedanta Svami Prabhupada a Parigi, colui che mi diede conferma di aver trovato ciò che stavo cercando. All’età di 18 anni  avevo solo una piccola idea di ciò che mi sarebbe successo. Inizialmente pensai che accettando il mio Maestro Spirituale, tutti i problemi della mia vita sarebbero terminati. Dopo vari anni come monaco Hare Krishna, cominciai a rendermi conto che il movimento richiede più del solo entusiasmo dei predicatori nelle strade. Gradualmente mi coinvolsi nell’amministrazione di vari aspetti del movimento del mio Maestro Spirituale, come l’ingresso di nuovi membri, l’amministrazione della stampa dei libri, la distribuzione e il ricavato delle differenti pubblicazioni, la contabilità dei templi, la fondazione di comunità rurali, la predica nelle università, la missione segreta dietro la Cortina di Ferro, la leadership nei templi e molte altre varietà di servizi. Durante l’esecuzione di questi servizi, in varie occasioni ho cercato una guida per poter agire correttamente. Riguardo questo tema, uno dei miei fratelli spirituali ha detto: “Da Presidente di un Tempio, o da un leader tra i devoti in generale, ci si aspetta che sia esperto in tutto. Si suppone che sia un grande amministratore, esperto in relazioni umane, che non si infuria, esperto nel conseguire fondi per il mantenimento del tempio, eccellente esempio nelle pratiche spirituali tali come alzarsi presto, cantare bene, eccellente espositore della filosofía ed eccellente distributore di libri, un grande sposo e padre se è un uomo di famiglia, etc”.
Spesso, specialmente dopo che il mio Maestro Spirituale lasciò questo mondo, ci siamo dovuti confrontare con problemi che mai avevamo immaginato e con opinioni molto diverse su come agire. Bene, questa è una storia molto lunga e di non molta importanza, in questo frangente. Importante è cercare di servire con molta fede il tuo Maestro Spirituale e i tuoi ideali spirituali, cercando di arrenderti ogni giorno più del giorno prima. Continuare la famiglia amorevole del nostro Maestro Spirituale è il dovere di ogni discepolo, sia che lo faccia prestando aiuto a un vaisnava o a un fratello spirituale avanzato. Dopo la scomparsa física del Guru, se uno sente nel suo cuore l’urgente necessità di farsi personalmente responsabile della vita dei nuovi devoti, di coloro che sono ispirati dal Presidente del tempio a prendere seriamente la vita devozionale, allora si deve continuare la crescita dell’albero del Signore Caitanya, così come tutti i Guru e Krishna stesso hanno chiesto. Questa si chiama Guru Parampara.
Sotto la mia personale responsabilità, nel 1984 cominciai ad aprire vari ashrama. In quel momento mi trovavo in Sud America, dove il mio Maestro Spirituale mi aveva inviato. L’Istituto Superiore di Studi Vedici ISEV e VRINDA, fondati sotto l’ispirazione di Srila Prabhupada e Srila Sridhara Maharaja, il mio sannyasa guru, gradualmente cominciarono ad espandersi in molti paesi. Fortunatamente, alcuni miei fratelli spirituali vennero per aiutarmi. Viaggiando da un’ashrama ad un’altro, consigliando i rispettivi leader ed il loro Consiglio Vaisnava di amministrazione, ho acquisito una grande esperienza, una profonda conoscenza della maggioranza dei problemi che essi confrontavano e la loro risoluzione. L’umiltà è definitivamente la chiave di tutto il successo. Queste istruzioni hanno atteso tremendamente, dovuto al mio intenso itinerario di viaggio, però è un servizio che ho desiderato fare per tutti quei valorosi predicatori che, nonostante lo stato avanzato dell’Era di Kali, desiderano aiutare gli altri creando un’ oasi spirituale.  Nonostante le tante problematiche e la mancanza di esperienza, ti prego di perseverare e diventare un guardiano migliore ogni giorno che passa. Questo renderà felice tu e tutti coloro che entrano in contatto con te. Poco prima di lasciare questo mondo, Srila Prabhupada ci ha consigliato: “Se non continuerete la predica, ridiventerete tutti hippies nuovamente.” Per favore, benedicimi affiinché questo tentativo di servire il mio Maestro Spirituale riesca, e possa ottenere il bahjana puro di Sri Harinama Prabhu.